I team sono il fulcro di qualsiasi organizzazione di successo. Tuttavia, la gestione efficace di un team può essere una sfida.
È importante conoscere le caratteristiche che distinguono i diversi tipi di team per comprenderne al meglio il loro sviluppo e supportarli nel raggiungere i loro obiettivi.
In questo articolo, esploreremo le caratteristiche dei team attraverso una breve panoramica di alcuni modelli di sviluppo del team.
È importante comprende le dinamiche interne del team per facilitarne la crescita sostenibile.
La curva di performance del team di Katzenbach & Smith
Il modello di Katzenbach & Smith offre una prospettiva su come i team crescono e si sviluppano nel tempo. Descrive cinque fasi di sviluppo di un team, dalla sua formazione al raggiungimento del massimo potenziale:
- Gruppo di lavoro: i membri del team lavorano indipendentemente e non vi è sinergia o collaborazione. Il focus è sull’individuo anziché sul gruppo nel suo insieme.
- Pseudo-team:Il team si forma, ma la performance iniziale è instabile e inferiore al potenziale individuale dei membri.
- Team potenziale: il team si impegna per raggiungere un obiettivo comune e la performance inizia a migliorare. I membri del team riconoscono l’importanza della collaborazione, tuttavia è ancora necessario sviluppare una forte cultura di team ed una chiara comprensione dei ruoli e delle responsabilità.
- Team reale: il team ha sviluppato una solida cultura di collaborazione e una chiara comprensione dei suoi obiettivi e delle sue responsabilità. I membri del team lavorano sinergicamente per raggiungere risultati condivisi e si sostengono a vicenda collaborando efficacemente.
- Team performante (ad altre prestazioni): il team opera in modo autonomo e innovativo, raggiungendo risultati eccezionali e duraturi. I membri del team hanno una profonda comprensione dei loro obiettivi e delle loro priorità e sono in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e alle sfide.
Il modello offre una struttura chiara per valutare lo sviluppo del team nel tempo e identificare le azioni necessarie per superare le difficoltà e massimizzare le prestazioni.
Durante la fase di gruppo di lavoro, i membri del team lavorano insieme ma non c’è ancora una vera collaborazione. Nella fase di pseudo team, emergono problemi di coesione e mancanza di impegno collettivo. Nella fase di team potenziale, il team inizia a sviluppare relazioni più solide e a comprendere i propri obiettivi e processi. Nella fase di team reale, i membri collaborano efficacemente e sfruttano pienamente le proprie abilità e competenze. Nella fase di team performante, il team raggiunge il massimo livello di efficienza e produttività.
La scala di Cog
Cog’s Ladder, il modello di sviluppo del team proposto da George O. Charrier, ci offre un’ulteriore prospettiva sullo sviluppo del team. Anche questo modello identifica cinque fasi:
Polite: Quando si forma un gruppo di lavoro, la sua identità non ancora formata a le persone si conoscono poco. In questa fase, i membri del team cercano di evitare conflitti e di mantenere relazioni piacevoli. Ognuno cerca l’approvazione degli altri senza “rivelare le proprie carte”.
Why (“perché siamo qui”): In questa fase i membri del team iniziano a esplorare lo scopo del team e gli obiettivi da raggiungere. Si discutono aspettative e responsabilità, opinioni circa gli obiettivi comuni, le modalità per perseguirli ed il contributo di ciascuno. L’identità di gruppo è debole, è importante definire obiettivi ed allineare gli sforzi individuali alla mission del gruppo.
Power: Nella terza fase, i membri del team iniziano a chiedersi l’un l’altro cosa pensano e perché. Possono sorgere conflitti a causa della competizione per influenza e potere all’interno del gruppo. Ruoli e gerarchie sono stabiliti a potrebbero esserci non allineamenti su direzioni e decisioni da prendere.
Cooperation: Risolti i conflitti interni, il gruppo si sposta nella fase della cooperazione. I membri del team iniziano a lavorare assieme in modo efficace mettendo a fattor comune competenze ed esperienze per raggiungere obiettivi comuni. Si sviluppano fiducia e comprensione recriproca e l’attenzione si sposta da interessi individuali a interesse collettivo.
Esprit: La fase finale è caratterizzata da un forte senso di “cameratismo” ed unità all’interno del gruppo. I membri del tema si fidano e si supportano vicendevolmente raggiungendo alti livelli di motivazione e produttività. Il team ha sviluppato una identità condivisa
Le Cinque Disfunzioni del Team di Lencioni
Le Cinque Disfunzioni del Team di Lencioni identificano cinque aree chiave in cui i team possono riscontrare problemi: mancanza di fiducia, paura del conflitto, mancanza di impegno, evitamento della responsabilità e mancanza di attenzione ai risultati. Questo modello si concentra sulle dinamiche interne del team e sui fattori che possono ostacolare la collaborazione e le prestazioni.
La mancanza di fiducia impedisce la vulnerabilità e la condivisione aperta di idee.
La paura del conflitto porta alla mancanza di discussione e risoluzione dei problemi.
La mancanza di impegno si traduce in una mancanza di responsabilità e dedizione al lavoro di squadra.
L’evitamento della responsabilità impedisce la presa di decisioni efficaci e l’assunzione di responsabilità personale.
La mancanza di attenzione ai risultati significa che gli interessi personali prevalgono sul successo del team.
I modelli offrono approcci complementari allo sviluppo del team. La Curva di Performance del Team fornisce una visione più ampia dello sviluppo del team nel tempo, mentre la scala di Cog e le Cinque Disfunzioni del Team si concentrano sui comportamenti e sulle dinamiche interne del team.
La scelta del modello più adatto dipende dalle esigenze specifiche del team e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Integrando i modelli, possiamo sviluppare strategie più efficaci per migliorare le prestazioni del team, promuovendo fiducia, impegno, responsabilità individuale e attenzione ai risultati. Unire i modelli può fornire una visione più completa dello sviluppo del team, integrando aspetti relativi alla crescita delle relazioni e alla progressione attraverso le fasi di formazione e di produttività. Beneficiare delle diverse prospettive offerte permette di sviluppare un approccio più completo e mirato allo sviluppo del team assicurandosi di adattare le strategie e le azioni specifiche alle esigenze e alla dinamica unica di ogni team, valorizzandone i potenziali e favorendone una crescita sostenibile.